
Controllo Tecnico
Il Controllo Tecnico sull'esecuzione delle opere
è un importante strumento a favore dei committenti
sia pubblici che privati
SERVIZI - CONTROLLO TECNICO
Il controllo tecnico
Il Controllo Tecnico delle Opere si configura come attività di Ispezione che si svolge generalmente durante la realizzazione di opere edili/infrastrutturali o di parti o porzioni di esse, con l’obiettivo di verificare la corrispondenza tra le opere in corso di realizzazione e il progetto, contribuendo anche alla riduzione dei rischi tecnici e fornendo indicazioni (ove richiesto) in merito ai rischi residui, connessi all’utilizzo/esercizio delle opere in relazione alle previsioni normative cogenti, a prestazioni contrattuali.
Si tratta di un servizio rivolto sia a Committenti Pubblici che Privati.
Garantisce la qualità del costruito perché tutela da eventuali danni che l'opera potrebbe subire per difetti intrinseci al processo produttivo.
L'attività è cogente per le imprese di costruzione al fine della stipula di una Polizza Assicurativa Indennitaria (Polizza Decennale Postuma) a copertura dei danni materiali e diretti all'immobile che intervengano nei 10 anni successivi alla chiusura di un cantiere.
Ai sensi della norma UNI 17021 e del Regolamento Tecnico di Accredia RT07, la società SIDEL S.p.A. effettua il controllo tecnico delle opere, su tutto il territorio nazionale.


SIDEL S.p.A. presenta
SIDEL S.p.A. si rivolge a:
Il Controllo Tecnico può essere riferito sia all’ambito Pubblico che Privato, e può essere finalizzato, ove esplicitamente previsto nel contratto, a titolo di esempio (non esaustivo):
- all’ottenimento della Polizza Decennale Postuma a garanzia del Committente, obbligatoria a livello legislativo:
- nell’ambito Pubblico in riferimento al Lgs.163/06, art. 129 (Abrogato dall’art. 217 del D. Lgs. n.50 del 2016), e al DPR 207/10, art. 126 (Anche esso abrogato, si fa dunque riferimento al codice degli appalti);
- nell’ambito Privato in riferimento al Lgs. 14/2019 ribadisce e rafforza l’obbligo già introdotto con la L. 210/04 e il D. Lgs. 122/05 da parte dell’impresa di dotarsi di polizza postuma decennale per gravi difetti o rovina dell’opera.
- per supportare il Committente o altro soggetto, pur non vincolato da obblighi legislativi:
- nell’ambito degli accertamenti necessari a definire lo stato di consistenza di opere la cui realizzazione risulti interrotta e/o non siano collaudabili, e nel caso sia da riprendere con altro esecutore;
- nell’ambito degli accertamenti volti a comparare lo stato iniziale e finale di un’opera su cui è stato eseguito un intervento di miglioramento/adeguamento delle prestazioni;
- nell’ambito degli accertamenti necessari per dirimere i contenziosi fra le parti interessate dalla realizzazione delle opere/infrastrutture;
- nella Verifica in corso d’opera ed alla conclusione dei lavori nei termini contrattualmente previsti.
Tale attività è svolta a garanzia della qualità del costruito e a tutela da eventuali danni che l'opera possa subire per difetti intrinseci al processo costruttivo.